La "Bella gente" di Orlando Rezzonico in mostra da Galleria Baumgartner
Orlando Rezzonico
Per Orlando Rezzonico (Cadempino 1938) la pittura è una costante della vita. La passione per il disegno lo segue negli andirivieni tra Svizzera Interna e Ticino: scuole sino alla Commercio nel Canton Soletta, ritorno a Cadempino, scuola reclute a Winterthur, primo impiego alla Sulzer, poi alla Benoil di Mendrisio sino alla direzione. In pittura negli anni ’70 segue i corsi serali di Gino Macconi al vecchio ginnasio di Mendrisio. Prima esposizione alla Mostra regionale del disegno nella sala Diego Chiesa di Chiasso (1982-83) accanto a colleghi quali Hans Brun, Aldo Pagani, Ivonio Malacrida, Ada Soldini, Rodolfo Soldati, Joy Davenport, poi al concorso Pittura e Sport a Porza.
Nell’88 è invitato alla Biennale degli artisti non professionisti a Lugano, palazzo dei congressi, dove ottiene una segnalazione dalla giuria nella quale figurano personaggi come Aldo Patocchi e Mario Agliati. Seguono altre mostre tra Ticino e oltre San Gottardo all’interno di una produzione sempre più intensa. L’olio su tela diventa la tecnica pittorica privilegiata attraverso la quale interpreta il mondo partendo dalle situazioni più semplici e quotidiane riassunte in un’ampia carrellata di figure di varia umanità.